Oltre 300 cittadini in protesta sul piazzale del Faro di Fiumicino contro il progetto del porto crocieristico e la recinzione di un tratto di spiaggia storica. Con ombrelloni e sdraio, i manifestanti hanno occupato l’area per denunciare il rischio di privatizzazione del litorale.
Il sit-in, "per fare diventare il piazzale una spiaggia", è stato indetto con un tam tam sulla rete chiamando a raccolta cittadini e le associazioni contrari al nuovo approdo.
La società Fiumicino Waterfront sostiene che la barriera sia temporanea, ma per i residenti è l’inizio di un’esclusione definitiva. “Il mare deve restare pubblico”, gridano i manifestanti. Il deputato Filiberto Zaratti ha annunciato un’interrogazione parlamentare per fermare il progetto. La battaglia continua, tra cittadini decisi a difendere il loro mare e interessi economici che sembrano prevalere sulle esigenze della comunità.