Dopo l'esordio di una settimana fa, torna stasera alle 21,30 su Rai1 e in contemporanea streaming su RaiPlay Che dio ci aiuti 8. Non siamo più ad Assisi: Suor Azzurra (Francesca Chillemi) si è trasferita a Roma. Uscita dal Convento degli Angeli Custodi è approdata alla Casa del Sorriso, all'ombra del Vaticano. Nuova location, nuove storie, personaggi e cast. E nuovi conflitti, che si sviluppano stasera nella seconda delle 10 serate di questa stagione come ci anticipa la clip che pubblichiamo in anteprima.
I due nuovi episodi di oggi sono Io ti proteggerò e Smascherati. Nel primo, Azzurra ha scoperto che Cristina (Ambrosia Caldarelli) ama disegnare e vuole convincerla a frequentare un corso online di disegno. La ragazza però sembra non volerne sapere. Pietro (Tommaso Donadoni) ha un segreto che tiene nascosto al padre: non si è presentato all’esame per l’Accademia dei Carabinieri. Non lo sa nessuno, eccetto Cristina, che sfrutta la cosa a suo piacimento. E Alisia? È diventata Melody (Bianca Panconi). La ragazza si offre di occuparsi delle pulizie nella casa-famiglia... ovviamente cantando! Tanto da attirare l’attenzione di Corrado (Giulio Corsi), affascinante avvocato, che Azzurra coinvolgerà nel caso di un anziano e del figlio che vuole interdirlo.
A seguire, in Smascherati, Azzurra sorprende una ragazza rom a rubare. Decide di darle rifugio nella casa-famiglia, anche se Lorenzo (Giovanni Scifoni) le ha rivelato che la situazione economica non è delle migliori. la soluzione per lo psicologo è: basta sprechi! Così quando Azzurra annuncia una spesa non prevista, tra i due scoppia la crisi. Unica nota positiva, l'affiatamento tra le ragazze. L'idea di Melody di allestire una tenda/rifugio/confessionale funziona: le ragazze condividono pensieri e segreti tra di loro, senza interferenze di adulti. Olly (Ludovica Ciaschetti) accetta di fare da babysitter a Giulia (Gaia Bella), la figlia di Lorenzo. Perfino Cristina accetta di iniziare il corso di disegno. Una buona motivazione è il giovane professore, molto diverso da come se l’era immaginato.