https://www.pupia.tv - Incassava regolarmente i tributi dai contribuenti, senza restituirli alle casse dei Comuni creditori: agiva così una società di riscossione del pescarese che, aggiudicatasi l’appalto per il servizio di recupero delle imposte locali evase con documentazione falsa, ha accumulato un “tesoretto” di centinaia di migliaia di euro, operando per qualche anno anche in difetto di licenza autorizzativa. Continua su: https://www.pupia.tv/?p=528168 (09.06.22)