Con 269 voti a favore e 244 voti contrari, Manuel Valls ha ottenuto la fiducia dell’Assemblea francese, a cui ha dovuto ricorrere per la seconda volta in soli 5 mesi. 31 i socialisti astenuti, segno che la gauche è davvero lacerata. Nel suo discorso di 50 minuti – con standing ovation finale- per convincere l’Assemblea Valls aveva detto che chiedere le dimissioni del capo dello stato in questo momento avrebbe significato indebolire la Francia. La Francia decide da sola ciò che deve fare’‘ in termini economici e di bilancio, ha detto Valls, rivolgendosi sia alla Germania sia alla Commissione Ue di Bruxelles. Poi la politica internazionale: Di fronte alla minaccia “terrorista” e alle tensioni internazionali, si impone l’“unità nazionale”:
